La catena montuosa dei Pirenei si estende per ben 430 km dal Mar Mediterraneo al Golfo di Biscaglia: segna di fatto in confine naturale tra la Francia e la Spagna, con almeno 50 vette che superano i 3000 m. di altezza, tra le quali il Picco d’Aneto che sfiora i 3404 m. di altezza e che si trova in terra spagnola. A proposito di Spagna, in quest’affascinante e variegata terra i Pirenei occupano le regioni della Navarra, dell’Aragona e soprattutto della Catalogna, dove sono molte le località dove è possibile trascorrere una vera settimana bianca, peraltro non lontano dal mare.
Se in estate o in primavera i Pirenei mostrano tutta la loro bellezza lussureggiante che invoglia passeggiate in bicicletta, canyoning e rafting, in inverno l’atmosfera cambia. Tutto si ammanta di quella coltre bianca che rende fiabesco ogni borgo, mentre le piste da sci attirano gli amanti dello sci, dello snowboard o anche delle semplici passeggiata sulla slitta.
Settimana bianca sui Pirenei Catalani
I Pirenei della Catalogna sono probabilmente quelli che offrono maggiori opportunità per divertirsi durante una settimana bianca sulla neve, alla luce delle sue ben 16 stazioni sciistiche assolutamente moderne, che sfruttano almeno 330 km di piste per sci alpino, senza contare le altre dedicate allo snowboard e al freeride. Ciò che rende appetibile una settimana bianca sui Pirenei Catalani è anche l’offerta naturalistica di questo angolo di Spagna: non si dimentichi infatti che questa catena montuosa si estende anche in aree spettacolari come il Parco Nazionale di Aigüestortes i Estany de Sant Maurici, che l’inverno colora di una luce nuove grazie alla neve che ammanta foreste di faggi, betulle e pini, ghiacciando laghi e fragorose cascate.
A rendere poi ancora più appetibile una settimana bianca sui Pirenei della Catalogna c’è la cucina, con piatti tipici gustosi ed energetici da degustare presso i numerosi rifugi montani: da non perdere le carni con le patate coltivate a più di 1700 m. di altezza, le salsicce secche speziate e soprattutto la botifarra amb mongetes a base di salsiccia di maiale, spezie e fagioli.
Tra le più frequentate stazioni sciistiche dei Pirenei Catalani ci sono La Masella, con piste che per l’80% si snodano tra i fitti boschi, Port del Compte, Espot, Port Ainè, e Walter 2000, che sorge nel cuore del cerchio glaciale del Morens Ull de Ter dove le piste permettono agli sciatori di sfrecciare sulla neve con vista spettacolare sulla Baia di Roses e addirittura sulla poco lontana Costa Brava. Nella Vall de Nùria si trova Ribes de Freser, parte del comprensorio sciistico Vall de Núria con poco più di 7 km di piste per sciare e fare snowboard sfiorando i 2260 m. di altezza. Chi decide di soggiornare a Ribes de Freser per la sua settimana bianca sui Pirenei Catalani avrà a disposizione anche la possibilità di rilassarsi nelle benefiche sorgenti termali del posto, oltre a poter salire a bordo della cremagliera del 1931 al fine di raggiungere il Santuario di Nùria.
La stazione sciistica più antica dei Pirenei catalani è La Molina, sita a 1700 m. di altezza, nella Cerdanya Catalana: nel 1925 ha aperto il primo albergo dedito all’accoglienza degli sciatori e sempre a La Molina sono state messe a punto le prime tecniche d’innevamento artificiale. Sono 171 i chilometri di piste, adatte a esperti o principianti, con la possibilità anche di organizzare ciaspolate, passeggiate in motoslitta o su slitte trainate dai cani o dai cavalli. La Molina è la stazione sciistica perfetta per le famiglie, anche grazie agli ambienti kids frienfly che mettono a disposizione dei più piccoli aree ludiche e piste semplici.
In funivia si può raggiungere il Rifugio Niu de l’Àliga a 2500 m. di altezza, situato ai piedi del picco La Tosa: il panorama è davvero imperdibile per coloro che scelgono La Molina per le loro vacanza sulla neve.
Tra le altre località dove trascorrere una settimana bianca sui Pirenei Catalani ci sono anche Aransa, popolare tra gli amanti dello sci di fondo, Tavascan perfetta per gli appassionati di snowboard e di sci nordico e anche Beget. Quest’ultimo villaggio merita di essere visitato soprattutto durante il periodo dell’Avvento, con le lucine e le decorazioni natalizie che rendono questo borgo un vero e proprio presepe.
Le location più esclusive per una settimana bianca sui Pirenei Catalani
C’è chi cerca un ambiente più caloroso e intimo per una vacanza sulla neve, mentre altri amano i luoghi più esclusivi e glamour: a questi ultimi non si può non consigliare Baqueira-Beret, località sciistica situata nel cuore della Val d’Aran. Questa vallata è uno dei luoghi più autentici dei Pirenei Catalani, avendo preservato la sua essenza più intima anche grazie alla sua inaccessibilità, protrattasi fino al 1948: si tratta di un luogo che ha manutenuto intatte le sue tradizioni, i suoi paesaggi naturalistici e la sua lingua, parlandosi qui l’aranese, dialetto di chiara origine occitana.
Baqueira-Beret fa parte del comprensorio sciistico Baqueira-Beret-Bonaigua, con ben 156 km di piste che si snodano tra i 1500 m. e i 2510 m. di altezza. Baqueira-Beret è la meta prediletta per le settimane bianche del jet-set spagnolo, amata da politici e personaggi di spicco della società spagnola. Questa località sciistica offre agli ospiti piste bianche e nere, parchi giochi per i più piccoli, scuole di sci e 2 snowpark, il Blanhilbar e il Marmotes. Non mancano poi le occasioni per partecipare a piacevoli escursioni nella natura, su slitte trainate da cavalli o dai cani, ma anche attraverso biciclette da neve. A Baqueira-Beret non mancano i ristoranti gourmet, dove degustare le eccellenze gastronomiche accompagnate da un calice di Cava, molto simile all’italiano Prosecco.
Una valida alternativa a Baqueira-Beret, sempre nella Val d’Aran, è Vielha, stazione sciistica incastonata tra vette che sfiorano i 2000 m. di altezza, sulle sponde del fiume Garona. Scegliere questa location per una settimana bianca sui Pirenei Catalani significa dedicarsi giorni di vacanza in un ambiente esclusivo che molto ricorda Cortina d’Ampezzo, in Italia. Chi soggiorna a Viehla, dopo aver raggiunto le piste del comprensorio sciistico di Baqueira-Beret-Bonaigua, può godersi le bellezze di questo borgo montano, visitando le botteghe di artigiani dove si può acquistare una bottiglia di Cava, ma anche scoprendo i tesori del luogo. Meritano a tal proposito una visita il Museo Etnologico situato nella rinascimentale Torre Martinòn, la casa Çò de Rodès e la Chiesa di Sant Miquèu: l’edificio di culto, affiancato da due torri campanarie, conserva all’interno pregevoli dipinti e il Cristo di Mijaran risalente al XII secolo.
