UN’AVVENTURA INDIMENTICABILE PER TUTTA LA FAMIGLIA
Parliamo dei mostro per eccellenza, della creatura più famosa della Scozia avvistata e fotografata l’ultima volta nel 2018 dalla cacciatrice di mostri Chie Kelly. Nessie, ribattezzato così dagli appassionati, è un mostro sui generis, sfuggevole quanto basta per non essere catturato, ma, a quanto pare abbastanza socievole da farsi avvistare qualche volta. Un viaggio alla ricerca del mostro di Loch Ness è sicuramente un’idea divertente ed avventurosa adatta a tutta la famiglia, purché in casa ci sia un appassionato di ‘Lochnessologia’.Per avere qualche speranza di incontrare Nessie bisogna raggiungere le Highlands Scozzesi, precisamente l’ormai celeberrimo lago di Ness a sud-ovest di Inverness nel fiordo di Moray.
La leggenda del mostro del lago di Loch Ness
La storia del Mostro di Loch Ness è una delle più famose leggende legate al paranormale e alla criptozoologia. Le prime storie sul misterioso abitante del Lago di Loch Ness risalgono a secoli fa, addirittura secondo alcuni al VI secolo d.C. Tuttavia, la leggenda sulla misteriosa creatura ha guadagnato popolarità nel XX secolo quando gli avvistamenti del Mostro di Loch Ness riportati da testimoni oculari sono divenuti più frequenti. Negli ultimi due secoli anche la stampa e i mass media si sono occupati spesso di Nessie, senza però riuscire mai a fare un video. Tutto questo rende sicuramente più ambiziosa la ricerca di questa creatura misteriosa che da secoli si aggira nei dintorni del lago.
Il Mostro di Loch Ness è comunemente descritto come una creatura simile a un plesiosauro, un rettile marino preistorico con un collo lungo e una testa piccola. Le descrizioni variano, ma molti testimoni hanno descritto una creatura massiccia, con un corpo serpentino e una testa allungata. Nel corso degli anni, sono stati riportati numerosi avvistamenti del Mostro di Loch Ness. Tuttavia, molti di questi avvistamenti sono stati oggetto di controversie e scetticismo, con molte spiegazioni alternative proposte, tra cui tronchi galleggianti, effetti ottici e scherzi. Dei quasi 1200 avvistamenti del Mostro di Loch Ness registrati, molti saranno falsi, ma, in verità, sarei pronto a scommettere che qualcuno sia reale!
Attrezzature per la ricerca del mostro di Loch Ness
Nel caso abbiate deciso di intraprendere l’avventuroso viaggio alla ricerca di Nessie il Mostro di Loch Ness sarà meglio che continuiate la lettura di questo articolo. Ogni ricercatore ha un proprio stile e le proprie tecniche più o meno segrete, ma ci sono alcuni attrezzi di cui non si può proprio fare a meno. Ovviamente quest’avventura non può prescindere da alcuni presupposti: intuito, curiosità e una massiccia dose di fantasia.
Attrezzature necessarie:
- Taccuino: per intervistare gli abitanti del posto. Questo è il modo migliore per ottenere informazioni preziose.
- Binocolo professionale per guardare da lontano
- Una macchinetta fotografica o una telecamera.
- Occhiali da sole con le lenti polarizzanti per vedere sotto la superficie del Lago di Ness
- Carte geografiche e mappe del lago dove sono segnalati gli ultimi avvistamenti del Mostro
- Corde, attrezzature e scarponi da trekking (bisognerà camminare tra le piante ed arrampicarsi)
Attrezzature opzionali, ma molto utili
- Drone per filmare tutto dall’alto
- Sonar o ecoscandaglio
- Microfono per registrare eventuali rumori sospetti
- Barca per circumnavigare il lago
- Sommergibile
Nel caso non disponiate di tutte le attrezzature necessarie ed opzionali, c’è sempre la possibilità di rivolgersi ai numerosi agenzie specializzate che organizzano queste spedizioni. Le più importanti hanno sede proprio sul Lago di Loch Ness, sono particolarmente utili per ottenere preziose informazioni sulla storia e la leggenda del Mostro di Loch Ness.
Esiste davvero il Mostro di Loch Ness?
A quanto pare sì, con buona pace degli scettici, il famigerato e misterioso mostro di Loch Ness esiste eccome. E’ stato avvistato 1180 volte e l’ultima volta che è stato fotografato risale a pochi anni fa, era il 2018. Nonostante la mancanza di prove concrete, la leggenda del Mostro di Loch Ness ha avuto un impatto reale e duraturo sulla cultura popolare. Il lago Ness è diventato una meta turistica popolare, attirando visitatori da tutto il mondo. La leggenda è stata anche oggetto di film, libri, documentari e altre opere di fiction.
Come raggiungere il lago di Loch Ness
Anche se non doveste avere la fortuna di un incontro ravvicinato con Nessie, trascorrere qualche giorno di vacanza sul lago di Loch Ness è una vacanza da provare una volta nella vita.
Il Loch Ness è situato nelle Highlands scozzesi, nel nord della Scozia, Regno Unito. È il secondo lago più grande della Scozia per superficie d’acqua e il più profondo, con una profondità massima di circa 230 metri. Il lago si estende per circa 37 chilometri in lunghezza e si trova lungo la Great Glen, una faglia geologica che attraversa le Highlands scozzesi da nord-ovest a sud-est. La città più vicina al Loch Ness è Inverness, che si trova a nord-est del lago. I principali centri abitati che si affacciano sul lago sono Fort Augustus, Drumnadrochit, Foyers, Invermoriston, Dores, Whitebridge, Abriachan, Inverfarigaig, Lochend. Tutte queste località sono facili da raggiungere in auto o con i mezzi pubblici da Edimburgo e da Glasgow. Il modo più comodo per raggiungere il lago di Loch Ness per chi parte da fuori della Scozia è atterrare presso l’aeroporto di Edimburgo o di Glasgow e poi proseguire su strada o in treno. Il famoso Lago dista circa circa 270 km dalla capitale Edimburgo e 290 km da Glasgow.
In conclusione, il viaggio alla ricerca del Mostro di Loch Ness è un avventura indimenticabile. Una vacanza di piacere che può trasformarsi anche in un momento formativo. Il fascino della scoperta scientifica applicato al mondo dei mostri che ricordano i dinosauri da due secoli appassiona generazioni di ragazzi. La natura misteriosa delle Highlands scozzesi che fa da cornice a questa avventura, infine, renderà questo viaggio ancora più interessante. Conoscere Nessie è il desiderio di intere generazioni, un sogno che prima o poi qualcuno realizzerà, del resto, sognare non costa nulla.
