Viaggio ad Amsterdam per il King’s Day

King’s Day ad Amsterdam: quali sono i musei aperti, le attività da fare e cosa mangiare nei giorni più animati dell’anno

La festa del Re è una delle feste nazionali più sentite ad Amsterdam, in quei giorni la città si colora di arancione, le piazze diventano un enorme mercato delle pulci e di bancarelle con prodotti gastronomici locali dove è possibile assaporare l’atmosfera più autentica dell’anno. Musica ovunque, brindisi a ogni angolo e tanta allegria da condividere con la gente del posto.

 Conosciuta per l’atmosfera giovanile che si respira ovunque, i parchi verdi e i numerosi musei, Amsterdam diventa protagonista di molte feste durante l’anno. Tra le più importanti ricordiamo il King’s Day, conosciuto anche come Koningsdag: un giorno dedicato all’incoronazione del re e un’occasione per riempire le strade di gente locale e visitatori con divertenti parrucche e abiti color arancio, tinta nazionale dei Paesi Bassi.

Il King’s Day, o Festa del Re, è un’antica tradizione locale che in origine veniva chiamata Festa della Regina. Si tratta di una ricorrenza nata in Olanda nel 1885, in un periodo di forte scetticismo del popolo verso la monarchia verso il quale il re reagì con una decisione strategica, quella di istituire una festa nazionale, con cadenza 31 agosto, per il quinto compleanno della principessina Wilhelmina, prossima erede al trono, riportando in tal modo i reali nelle grazie del popolo.

Con il passare degli anni e con il passaggio a Juliana, successore della corona, la ricorrenza fu fissata per il 30 aprile, giorno della sua nascita. Una data che da quel momento rimase stabile nonostante gli eredi al trono si siano succeduti, dando così stabilità a una festa la cui importanza si è rafforzata negli anni, anche grazie all’apertura del popolo olandese verso la corona. Basti pensare che il giorno 30 aprile del 2013 è stata scelta come data per incoronare il Re Guglielmo Alessandro, trasformando la festa nel Koningsdag, cioè la Festa del Re.

King’s Day ad Amsterdam: come festeggiano in Olanda

Nella notte tra il 26 e il 27 aprile iniziano i festeggiamenti in tutti i pub, bar e club di Amsterdam con eventi speciali che attirano tantissimi festaioli in cerca di divertimento. Per avere un’idea dell’importanza dell’evento, è sufficiente girare tra le piazze del centro nella zona di Jordaan e Nieuwmarkt dove è possibile trovare diverse feste tra dj che suonano, barche che girano nei canali riproducendo musica dal vivo e gente che passeggia con aria di festa.

Per l’occasione, Amsterdam diventa anche un enorme mercato delle pulci dove la gente approfitta per vendere il proprio usato senza autorizzazione e senza pagare tasse per le proprie vendite. Così si vedono allestire piccole bancarelle al parco, sui marciapiedi e nei cortili, soprattutto al Parco Vondelpark, nell’area museale, che propone diversi stand per bambini dove questi ultimi diventano i venditori dei propri giocattoli, offrendo anche spettacoli e balletti in cambio di qualche monetina.

Il 30 aprile, divenuto Festa Nazionale, molti musei restano chiusi con qualche eccezione come il Museo di van Gogh, lo Stedelijk Museum e il Rijksmuseum con la Casa di Anna Frank che lavorano solo a orari ridotti per consentire a tutti di festeggiare.

Perché Amsterdam si veste di arancione


Durante la Festa del Re ad Amsterdam tutte le piazze si vestono di arancione, colore ufficiale dei reali olandesi. La famiglia degli Orange Nassau è infatti un antico casato salito agli onori della gloria soprattutto con Guglielmo d’Orange che riuscì a ottenere l’indipendenza dagli spagnoli verso la fine del 1500, istituendo la Repubblica delle Sette Province Unite. Non solo, l’arancio era uno dei colori presenti nella bandiera nazionale, sostituito poi dal rosso. La scelta di cambiare tinta fu dovuta al fatto che l’arancio si scoloriva facilmente, scegliendo il giallo, più visibile anche in lontananza.

Per queste ragioni l’arancio è diventato il colore nazionale non solo dell’Olanda ma di tutti i Paesi Bassi e nel giorno del King’s Day tutti devono indossare almeno un indumento arancio, abbinato a un trucco o a una parrucca della stessa tonalità.

Il clima di allegria che la festa crea viene amplificato dai numerosi brindisi che si fanno nelle piazze con una delle bibite locali più famose del Paese: l’Oranjebitter. Si tratta di un liquore nato nel 1620 per festeggiare la vittoria del principe Federico Enrico, e divenuto negli anni simbolo di questa città e della sua famiglia reale.

Cosa fare ad Amsterdam il giorno del King’s Day

Se si decide di visitare Amsterdam durante il King’s Day, è necessario informarsi delle attività che si possono svolgere. Come anticipato molti musei sono chiusi, ciononostante è possibile visitare le seguenti attrazioni:

  • Museo Van Gogh
  • Rijksmuseum
  • Stedelijk Museum
  • Hortus Botanicus
  • Zoo Artis
  • Torre A’Dam Lookout con le altalene che si trovano in cima
  • Amsterdam Dungeon
  • Heineken Experience 
  • Madame Tussauds 
  • Ripley’s Believe it or not

 Se non si vogliono visitare musei, ma divertirsi in strada mischiandosi tra la gente del posto, è possibile partecipare ad alcuni eventi imperdibili che vengono organizzati ogni anno nelle piazze principali della città.

Per quanto riguarda la circolazione dei mezzi pubblici, è bene sapere che essi lavorano regolarmente anche nella notte tra il 26 e il 27 aprile. Mentre durante la giornata del 27 aprile gli autobus, i treni e i taxi circolano solo fuori dal centro, lasciando la città libera per i mercati, gli eventi musicali e le passeggiate a piedi.

Per muoversi da una zona all’altra è bene ricorrere a qualche linea di treni che si occupa sostanzialmente della tratta Schiphol-Amsterdam, garantendo le partenze dall’aeroporto cittadino.

Gite in battello e shopping cittadino

Una delle principali attività che attirano i turisti che visitano Amsterdam è il giro in battello tra i canali della città. Durante il King’s Day tale servizio non è totalmente attivo, per questo è importante informarsi con anticipo sulle società che offrono la possibilità di fare il tour, anche se con orari ridotti.

Per quanto riguarda gli orari di apertura dei negozi nelle strade principali, molti esercizi commerciali restano chiusi mezza giornata mentre altri tutto il giorno. Ciononostante, chi ha voglia di acquistare oggettini particolari potrà scegliere qualche souvenir di seconda mano nei numerosi mercatini delle pulci in giro per la città.

Dove mangiare ad Amsterdam il 30 aprile per il Koningsdag


Amsterdam è la città delle mille possibilità, si trovano locali che offrono cibo internazionale e diversi punti di ristoro che propongono street food con prodotti locali, birra in quantità e diverse stuzzicherie. Ovviamente il giorno 30 aprile non tutti saranno aperti, ma di certo non si resta digiuni.

Per strada è possibile trovare diversi stand con proposte gastronomiche che rispettano le tradizioni più antiche con una delle pietanze più gustose della città: le patate! Girando per le strade della città si trovano bancarelle con panini, zuppe, tortine e formaggi di ogni tipo. Insomma, non resta che iniziare il tour e mettersi in cammino per le vie più nascoste, cercando le leccornie più deliziose.