Cipro Nord, viaggio a Famagosta nella città fantasma di Varosha

famagosta città fantasma varosha

Negli anni ’60 e all’inizio degli anni ’70, un viaggio a Famagosta sarebbe stato parecchio alla moda, in particolare nella zona di Varosha, una delle località balneari più glamour e di tendenza del Mediterraneo.

Prima della divisione di Cipro Nord, questa area era una destinazione di lusso molto amata da personaggi famosi, celebrità e ricchi turisti. Attori del calibro di Elizabeth Taylor, Richard Burton, Brigitte Bardot frequentavano Famagosta negli anni d’oro della città attirati dalle splendide spiagge e dalla vita notturna.

Varosha era la destinazione perfetta per queste celebrità grazie ai suoi hotel di lusso, come il King George Hotel e l’Argo Hotel, e alla sua posizione privilegiata di fronte a un mare cristallino. Purtroppo, dopo l’invasione turca del 1974 e l’abbandono della città, la sua epoca d’oro si concluse bruscamente, lasciando dietro di sé solo rovine di quella che un tempo era Famagosta, una delle località più alla moda del Mediterraneo.

In questo articolo racconteremo le emozioni di un viaggio a Famagosta e come visitare la città fantasma Varosha, tra bellezza e contraddizioni.

La situazione politica di Famagosta, e più in generale di Cipro del Nord, è ancora irrisolta, radicata in una storia di conflitti etnici, occupazioni e dispute internazionali. Dopo l’invasione del 1974, Varosha fu evacuata e sigillata, diventando una città fantasma per quasi 50 anni.

Da allora, a seguito dell’invasione turca dell’isola, Cipro è rimasta divisa in due tra Cipro Sud e l’auto proclamata Cipro Nord. L’invasione fu in risposta a un colpo di stato sostenuto dalla Grecia che mirava a unire Cipro con la Grecia (Enosis). La Turchia intervenne militarmente, occupando circa il 37% dell’isola, inclusa la parte settentrionale, dove si trova Famagosta.

Dal 1974, Cipro è divisa in due.

  • Cipro del Sud. La Repubblica di Cipro, riconosciuta internazionalmente e membro dell’Unione Europea, governata prevalentemente da ciprioti greci.
  • Cipro del Nord. La Repubblica Turca di Cipro del Nord (RTCN), autoproclamata e riconosciuta solo dalla Turchia. Famagosta si trova in questa parte dell’isola.

Famagosta è la città in viaggio tra passato e presente di Cipro Nord

La luce dorata del sole cipriota illumina le imponenti mura di Famagosta, una città che sembra ancora respirare l’aria di un’epoca passata. Passeggiando per le sue antiche strade, ci si sente come in bilico tra due mondi: quello glorioso delle crociate, degli imperi e delle leggende, e quello moderno, fatto di contrasti e misteri irrisolti.

Visitare Varosha. E’ solo quando si avvicina Varosha, la leggendaria città fantasma di Cipro del Nord, che l’anima di Famagosta si rivela in tutta la sua enigmatica complessità. Una volta rinomata località balneare per le celebrità degli anni ’60, con le sue spiagge lambite da un mare cristallino, Varosha fu improvvisamente abbandonata nel 1974, quando l’invasione turca sigillò la città in una bolla temporale. Oggi, le sue strade deserte, gli edifici decrepiti e le finestre rotte raccontano una storia di splendore interrotto, che lascia i visitatori con più domande che risposte.

Glapsides e Silver Beach Cipro Nord. Tuttavia Famagosta non è solo una città di ombre e ricordi. Oltre la zona di Varosha esiste una destinazione vivace, con spiagge mozzafiato e una vita quotidiana che continua a prosperare. Glapsides e Silver Beach sono tra le migliori spiagge della zona di Famagosta, preferite dai visitatori per le acque limpide e la sabbia dorata. I caffè e i ristoranti della città sono pieni di vita, e la cucina locale, con i suoi sapori mediterranei e mediorientali, è un piacere che invita alla scoperta.

Storia di Famagosta dalla gloria alla divisione

Attraversare le mura di Famagosta significa entrare in un mondo medievale, dove ogni angolo sembra portare con sé un ricordo di battaglie, conquiste e alleanze. Le possenti mura costruite dai veneziani resistono ancora, quasi come un guardiano del passato. Al centro della città si erge la Cattedrale di San Nicola, ora trasformata nella moschea di Lala Mustafa Pasha, un magnifico esempio di architettura gotica adattata alla cultura musulmana. Camminare tra questi edifici, alcuni in rovina, trasporta i visitatori in un’epoca in cui Famagosta era un crocevia di culture e commerci, un gioiello conteso da imperi rivali.
Ma ciò che più affascina di questa città è il suo dualismo: un luogo che conserva il ricordo delle sue glorie passate, ma che allo stesso tempo vive una nuova era, dove i monumenti antichi convivono con i segni di una vita moderna..

Varosha viaggio nella città fantasma di Famagosta

Non si può parlare di Famagosta senza evocare l’aura spettrale di Varosha, il suo quartiere più celebre e controverso. Una città che un tempo risplendeva di vita, oggi sembra cristallizzata in una strana immobilità. Grattacieli e hotel un tempo lussuosi si affacciano su spiagge deserte, e le strade, un tempo percorse da turisti e residenti, sono ora invase dalla vegetazione. In questo paesaggio sospeso, ogni passo rievoca una storia di fuga e perdita, ma anche di speranza e attesa.

In questo silenzio surreale, la natura ha iniziato a riprendersi ciò che l’uomo ha abbandonato. Piante e alberi crescono tra le crepe dei marciapiedi e degli edifici, e la fauna selvatica si muove liberamente tra le strade deserte. Questo lento processo di rinascita naturale è forse l’aspetto più affascinante di Varosha. Mentre l’uomo ha lasciato questo luogo, la natura ha continuato il suo corso, inesorabile e indifferente al dramma umano.

Negli ultimi anni, alcune aree di Varosha sono state riaperte, permettendo ai visitatori di esplorare un luogo che fino a poco tempo fa era solo un nome sussurrato tra le guide turistiche. Camminare tra i suoi edifici abbandonati è un’esperienza che provoca emozioni contrastanti. Congelata nel tempo, Famagosta evoca un senso di curiosità e malinconia.

Come arrivare a Famagosta ed entrare a Varosha, ingressi Cipro Nord

La maggior parte dei turisti arriva a Cipro del Nord attraverso la Turchia, atterrando all’Aeroporto di Ercan. In alternativa, puoi arrivare nel sud di Cipro (Aeroporto di Larnaca) e poi attraversare il confine.

Va ricordato che Cipro del Nord non è riconosciuta a livello internazionale, eccetto dalla Turchia, quindi ci sono alcune questioni politiche da considerare, come il fatto che gli aeroporti e i porti di ingresso non sono riconosciuti dall’Unione Europea. È importante anche verificare le regole sui visti e le condizioni di viaggio se si attraversa la Linea Verde che separa Cipro del Nord e del Sud.

Nel 2020, il governo della Repubblica Turca di Cipro del Nord, con il sostegno della Turchia, ha iniziato a riaprire parzialmente alcune parti di Varosha al pubblico, consentendo ai visitatori di accedere a determinate aree. Questa mossa è stata fortemente criticata dal governo della Repubblica di Cipro e dalla comunità internazionale, poiché contrasta con le risoluzioni delle Nazioni Unite che prevedono il ritorno di Varosha ai suoi legittimi abitanti ciprioti greci. La riapertura di Varosha è vista da molti come un tentativo da parte della Turchia e del governo turco-cipriota di consolidare il controllo sulla parte nord dell’isola.

Iniziative diplomatiche

Negli anni ci sono stati vari tentativi di risolvere il conflitto cipriota, inclusi negoziati per la riunificazione dell’isola sotto un governo federale. Tuttavia, i colloqui sono spesso falliti a causa delle divergenze tra le due comunità e delle influenze esterne, soprattutto da parte della Turchia e della Grecia.
L’ultima grande iniziativa diplomatica, il Piano Annan, promosso dall’allora segretario generale delle Nazioni Unite Kofi Annan, fu sottoposta a referendum nel 2004. Mentre la maggioranza dei ciprioti turchi votò a favore del piano, la maggioranza dei ciprioti greci lo respinse. Questo fallimento ha complicato ulteriormente la questione della riunificazione.

Cosa aspettarsi da una viaggio a Famagosta

Famagosta, Gazimağusa in turco, è una città ricca di storia, che conserva numerosi siti archeologici e architettonici.

  • Città vecchia di Famagosta. Circondata da possenti mura veneziane, questa parte della città ospita numerosi edifici storici. Tra i più notevoli vi sono la Cattedrale di San Nicola, che è stata trasformata nella moschea di Lala Mustafa Pasha Mosque, e le numerose chiese gotiche e palazzi in rovina che raccontano il glorioso passato della città.
  • Varosha Maraş. Una parte di Famagosta conosciuta come “la città fantasma”, abbandonata dopo l’invasione turca del 1974. Da pochi anni, alcune parti di Varosha sono state riaperte ai visitatori, offrendo un affascinante (e un po’ inquietante) spaccato del tempo fermo.

Conclusioni dopo un viaggio a Famagosta per visitare la città fantasma di Varosha

Piante che crescono tra le crepe degli edifici e animali selvatici che si aggirano indisturbati. Alla fine di questo viaggio tra rovine antiche, spiagge silenziose e città fantasma, ci si rende conto che Famagosta è molto più di una semplice destinazione turistica. È un luogo dove il tempo sembra essersi fermato, ma dove, allo stesso tempo, la vita continua a scorrere in modi nuovi e sorprendenti. La domanda che rimane aperta è: quanto di questo passato tornerà alla luce? E cosa resterà per sempre avvolto nel mistero?

Ti è piaciuto questo articolo su Famagosta a Cipro nord? Leggi anche questo sul Faro di Thridrangar