Alla scoperta di Zaanse Schans, la Città dei mulini

Alla scoperta di Zaanse Schans, la Città dei mulini

 

I mulini dalle pale mosse dal vento, il cielo azzurro che sovrasta ampie pianure e campi di tulipani colorati: questa è la più classica cartolina dell’Olanda e il posto migliore per ammirarla è raggiungere Zaanse Schans, pittoresco villaggio a due passi dalla capitale Amsterdam.

 

Quando si decide di organizzare un viaggio in Olanda, la prima cosa a cui si pensa è fissare una tappa nell’imperdibile Amsterdam, che letteralmente incanta i visitatori grazie ai suoi canali dichiarati Patrimonio ell’UNESCO, agli eleganti edifici che costeggiano il fiume Amstel e ai musei dedicati a grandi artisti come Van Gogh. Da vedere anche Rotterdam, rinata dopo la Seconda Guerra Mondiale e oggi meta moderna con le Case Cubiche di Piet Blom e il ponte Erasmusburg.
Eppure a due passi da Amsterdam e dalla stessa Rotterdam sorge uno dei villaggi più iconici di tutti i Paesi Bassi: si tratta di Zaanse Schans soprannominata la Città dei Mulini.

Zaanse Schans: cenni storici sulla Città dei Mulini

Zaanse Schans è un piccolo villaggio composto da una quarantina circa di casette situato a 20 Km da Amsterdam, a nord-est della capitale e di fatto fa parte della vicina cittadina di Zaandam. Ciò che ha reso e rende ancora Zaanse Schans una delle località turistiche più visitate del Paese è la presenza degli iconici mulini a vento costruiti lungo le sponde del fiume Zaan: per questo motivo Zaanse Schans è entrata a fare parte di quel circuito che prende il nome di “European Route of Industrial Heritage”, che riunisce i maggiori siti archeologici industriali di tutto il continente europeo.
Oggi i mulini a vento sono poco più di una decina ma in passato ve ne erano quasi 1000: la loro costruzione è avvenuta per rispondere alle sempre più frequenti e pressanti richieste da parte della vicina Amsterdam, impegnata in ferventi scambi commerciali.
Dalla fine del ‘600, si è cominciato a costruire mulini nella zona di Zaanstreek, dove vi era una grandissima abbondanza di spazio ma soprattutto di acqua e di vento. Pian piano dunque si sviluppò una florida area industriale, alla quale diede un impulso decisivo un certo Cornelius Corneliszoon, il proprietario di uno dei mulini, originario di Uitgeest vissuto tra il ‘500 e il ‘600.
L’uomo decise di installare l’albero ai vari gomiti del suo mulino a vento che operava come segheria: così facendo la sua produzione incrementò grandemente, diventando un esempio per altri proprietari dei mulini.
La conservazione e la manutenzione costante dei mulini di Zaanse Schans è affidata oggi all’Associazione dei Mulini dello Zaan: questo ente è stato fondato da Frans Mars nel 1925. L’artista si rese conto infatti che le antiche costruzioni di Zaanse Schans, perdendo rilevanza dal punto di vista economico e produttivo, sarebbero presto caduti nel dimenticatoio, deteriorandosi e cadendo pian piano in rovina, portando così l’Olanda a perdere una memoria culturale di fondamentale importanza. Frans Mars decise allora di fondare nel 1928 il Museo dei Mulini e di dare vita a una serie di restauri che hanno permesso la preservazione e la conservazione degli stessi.
Oggi i mulini a vento di Zaanse Schans rappresentano un’attrattiva turistica tra le più importanti dell’Olanda, mentre la stessa zona in cui sorgono ha mantenuto la sua vocazione industriale: basta far ruotare lo sguardo dai mulini a vento all’altra sponda del fiume Zaan per scorgere moderne industrie con tanto di alte ciminiere, a testimoniare l’importanza economica di questo angolo di Olanda.

Come raggiungere Zaanse Schans da Amsterdam e da Rotterdam

La macchina è il modo più indipendente per raggiungere la Città dei Mulini Zaanse Schans e basta seguire le indicazioni stradali da Amsterdam attraversando le pianeggianti campagne olandesi, distante solo 20 km circa, fino al villaggio, per poi parcheggiare e proseguire a piedi.
Il treno Sprinte impiega 15 minuti circa ed è una valida alternativa: i viaggiatori in questo caso devono partire dalla Stazione Centrale di Amsterdam e proseguire verso Uitgeest e scendere alla fermata Koog-Zandijk-Zaanse Schans, dalla quale basterà camminare una ventina di minuti per raggiungere i mulini.
Coloro che preferiscono l’autobus, devono salire a bordo del Bus Connexxion n.391, noto anche come Heritage Line: è in azione ogni giorno della settimana dalle ore 5:00 del mattino fino alle 23:54, evitando i viaggi notturni.
È possibile raggiungere Zaanse Schans anche in bicicletta, percorrendo la pista ciclabile di 16 km circa e parcheggiando poi il mezzo nelle apposite rastrelliere. Da Amsterdam partono anche i traghetti di compagnie come Zaanferry, verso la Città dei Mulini: la partenza è da De Rijterrkade, presso il molo a nord-ovest della Central Station di Amsterdam.
Partendo da Rotterdam invece si può viaggiare verso Zaanse Schans in autobus passando però prima da Amsterdam, oppure in treno dalla Rotterdam Station in un viaggio di circa 1 ora e 17 minuti, coprendo quindi una distanza di 85 km.

Cosa vedere a ZaanseSchans

Non tutti i mulini a vento di Zaanse Schans possono essere visitati, come ad esempio il De Huisman, riconoscibile dalla scritta “De Echte Zaanse Mosterd”, dalla pianta ottagonale e dalle grandi pale. Qui ancora oggi si produce dell’ottima mostarda acquistabile in loco e amata in tutto il mondo: in passato si macinava il tabacco e solo quando questo non fu più così facilmente reperibile che ci si concentrò sulle spezie prima e sulla mostarda poi.
I mulini segherie di Zaanse Schans sono il De Gekroonde e il più recente Het Jonge Schaap ricostruito nel 2007: il primo, di colore verde, colpisce i visitatori perché è composto da un edificio situato su un anello a rulli, con giramento dell’intera struttura e delle stesse pale.
Tra i mulini più antichi c’è il De Bleeke Dood, situato in una posizione più decentrata e lontana dalle sponde del fiume: un tempo vi si macinava il grano per farne la farina per il pane e, seppure non sia visitabile all’interno, è possibile acquistare una pagnotta fragrante nell’adiacente forno. Altrettanto antico, risalente al 1664, è il De Kat, il mulino simbolo del sito di Zaanse Schans: dalla sua nascita, nonostante un incendio che lo ha colpito nel 1782, è costantemente in funzione e fornisce i pigmenti colorati ad aziende e musei di tutto il mondo. Il mulino è visitabile e si può arrivare anche alla terrazza per godere di una bella vista su tutta la Città dei Mulini.
Da non perdere anche i mulini a vento Da Hadel e il De Windhond: in ogni caso tutti i mulini di Zaanse Schans, tra i mesi di novembre e febbraio, sono visitabili esclusivamente nei fine settimana.
Non si può mancare poi di fare un giro nel villaggio tipico del XVII-XVIII secolo dove non manca una distilleria, una panetteria, botteghe di artigiani tra le quali uno che produce gli autentici zoccoli olandesi sin dal 1780. Da non perdere infine una visita allo Zaan Museum & Verkade Paviljonen, spazio espositivo con tanto di macchinari antichi ancora funzionanti e con una fabbrica di cacao e dei famosi biscotti Verkade.